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Gio. Nov 21st, 2024

I personaggi che hanno fatto la storia di Holly e Benji

 
32 anni fa, giorno più giorno meno, andava in onda, su Italia 1, il primo episodio di Holly e Benji. Era il 19 luglio del 1986 e partiva in Italia uno dei cartoni più amati di sempre. Flashback a partita in corso, cavalcate interminabili, traiettorie impensabili, degne del miglior Super Tele, e partite che duravano più di un intero campionato di serie A. Ricordi bizzarri, ma che hanno reso felice l’infanzia di tantissimi bambini che, ancora oggi, ricordano con nostalgia e felicità quegli attimi trascorsi incollati ai teleschermi. Holly, Benji, Mark Landers, ecco quali sono i 10 personaggi che hanno reso Holly e Benji un intramontabile evergreen.
 
 
Holly: Bambino dalla faccia d’angelo e esempio di lealtà sportiva. Se dovessimo paragonarlo a qualche campione dei nostri giorni lo paragoneremmo a Messi. Tecnica, classe e divertimento nel giocare a pallone. Queste le caratteristiche del protagonista dell’indimenticato cartone.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
  
Benji: Portierone incredibile e di grande personalità. Riusciva a bloccare anche i potentissimi tiri di Mark Landers e si allenava con palloni di ogni tipo per impararne le traiettorie. È chiaro che, chi è cresciuto con questo cartone animato e abbia amato il calcio, non poteva non identificarsi in lui quando si trovava tra i pali. Il suo cappellino rievoca ancora tanta nostalgia.
 
 
 
Roberto Sedinho: Quando eravamo piccoli, lo vedevamo come il mentore di Holly, il maestro che insegnava al piccolino come diventare un grande campione. Ora che siamo cresciuti, ci ricordiamo di lui come un Bobo Vieri che si trasferì in Giappone per stare con la mamma di Holly, approfittando delle partite del figlio. Bomber vero.
 
 
 
Bruce Harper: Di Holly e Benji non dimenticheremo mai lo scarsissimo Bruce Harper. Il mistero legato attorno a questo bimbo rimarrà tale per l’eternità. Scarso nella Newppy, viene selezionato per far parte della New Team. Scarso nella New Team, viene selezionato per far parte della nazionale giapponese. La domanda è soltanto una: ‘perché?’ In compenso lo Zaccardo in versione animata è riuscito a conquistare il pubblico con la sua simpatia. Facciamo poco gli spiritosi però, sia Zaccardo che Harper sono campioni del mondo.


 
 
Julian Ross: Chi non ricorda la sfortuna di questo campioncino, costretto a giocare solo 15 minuti a partita a causa di una malattia al cuore? La vicenda del piccolo Ross ha intenerito tutti, anche Holly che, nonostante fosse suo rivale, per un attimo era tentato di sacrificare i suoi sogni di fronte alla bravura e alla classe dell’avversario.
 
 
 
Mark Landers: Ignoranza allo stato puro. Fracassava le gambe agli avversari con la forza fisica, giustificandosi dicendo che il calcio non è uno sport per femminucce, completino smanicato e più arrogante del finto cucchiaio di Pellè a Neuer. Mark Landers e il suo tiro della tigre, con il quale sfondava le reti che sembravano di carta pesta, ci mancano incredibilmente.
 
 
 
Ed Warner: il portiere acrobata. Avete presente Buffon agli europei, che al termine di ogni gara esultava aggrappandosi sulla traversa? Be’, Holly e Benji è sempre stato avanti. Ed Warner, infatti, riusciva a compiere miracoli di ogni tipo utilizzando i pali per darsi lo slancio e compiere interventi prodigiosi.
 
 
 
Gemelli Derrick: capriole, acrobazie, tiri a due e gesti mai visti su un campo di calcio hanno affascinato i piccoli telespettatori. Eppure c’è chi, su un campo di calcio, è riuscito ad emulare, almeno in parte, le acrobazie dei Derrick: Alessandro Florenzi contro la Germania.

 
 
Jeff Turner: Così come Landers, anche lui simbolo dell’ignoranza. Ubriacone e look da spiaggia, anche lui rimarrà il mentore di Landers, Gascoigne, Van der Meyde, Adriano e compagnia bella.
 
 
 
 
 
 
 
Il telecronista: Come dimenticare il grido: “Ed è gol!” del telecronista ad ogni rete di Holly? Grande merito va anche al doppiatore italiano, Sergio Matteucci, capace di rendere avvincente e indimenticabile ogni rete di Holly. Il Pizzul del cartone.
 
 
 
 
 
 
 
 
Di Francesco Sciortino
 
 
 

By lavocedelloschermo

Francesco Sciortino, giornalista pubblicista dal 2014, appassionato di serie tv, cinema e doppiaggio. In passato cofondatore della testata online “Ed è subito serial”.

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